Lo sport come strumento educativo e di legalità: la visita del Ministro Abodi a Palermo
Palermo è stata al centro della visita istituzionale del Ministro Abodi nelle giornate del 14 e 15 dicembre: due giorni dedicati allo sport, all’educazione e alla legalità, scanditi da incontri, inaugurazioni e momenti dal forte valore sociale.
Presso il teatro Politeama si è svolta la XX edizione del Premio Internazionale Padre Pino Puglisi, dedicato al tema dell’umanità. Il riconoscimento, promosso dall’Arcidiocesi di Palermo e dall’Associazione Giovani 2017 3P, e fondato da don Antonio Garau, è intitolato alla memoria del beato ucciso dalla mafia per il suo impegno a favore dei giovani e delle periferie. L’edizione di quest’anno ha premiato otto figure di spicco, ciascuna distintasi per aver messo le proprie competenze e il proprio impegno al servizio della collettività. Tra i premiati anche Maoz Inon e Aziz Abu Sarah, un israeliano e un palestinese che, unendo le loro esperienze personali, hanno dato vita a una rete mondiale per dimostrare che “si può fare”.
La mattina del 15 dicembre il Ministro ha effettuato un sopralluogo presso lo skate park di Bonagia, oggetto di un intervento di riqualificazione per la realizzazione di un’area verde attrezzata a uso sportivo e di un parcheggio limitrofo. I lavori, avviati nel 2023, sono stati finanziati con risorse del bando "Sport e Periferie" per un importo complessivo di € 699.943,91, ai quali si sono aggiunti fondi comunali.
Nel corso della giornata Abodi ha inoltre preso parte all’inaugurazione dei nuovi spazi non convenzionali presso la scuola primaria Agliastrelli dell’Istituto Comprensivo Statale “Giovanni Falcone” di Carini. L’area, un tempo adibita a parcheggio, è stata trasformata in uno spazio multisport di circa 500 metri quadri, destinato all’attività fisica e alle lezioni di educazione motoria degli alunni. La realizzazione è avvenuta nell’ambito del progetto “Sport Illumina – Spazi non convenzionali”, promosso dal Ministro per il tramite del Dipartimento per lo Sport, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, e attuato da Sport e Salute. Il Ministro ha condiviso l’entusiasmo degli studenti e del corpo docente, partecipando attivamente all’inaugurazione insieme a Valerio Vermiglio, già capitano della Nazionale italiana di volley e attualmente membro del team “Illumina” di Sport e Salute. Presenti anche il Sindaco di Carini, Giuseppe Monteleone, il Dirigente scolastico Giusto Catania e Teresa Zompetti, Direttore dell’area “Scuola e Sostenibilità” di Sport e Salute. Nel corso dell’evento, il Ministro ha dichiarato:
Qui a Carini questo progetto Sport Illumina - Spazi non convenzionali affidato a Sport e Salute ha permesso di trasformare 500 metri quadri di parcheggio in un impianto polifunzionale nel quale i bambini e le bambine potranno divertirsi e formarsi. Il tema della psicomotricità è fondamentale per far conoscere il movimento e mettere tutti in condizione di poter avere le stesse opportunità, aspetto che la Costituzione riconosce al comma 7 dell’articolo 33, cioè il valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico dell’attività sportiva in tutte le sue forme.
La visita si è conclusa con l’inaugurazione del Centro Sportivo Educativo “Paolo Borsellino”, sorto a pochi metri dal luogo della strage di via D’Amelio. Il progetto ha previsto la rigenerazione di una parte dell’ex Fly e la realizzazione di un campo sportivo polivalente dedicato alla memoria del giudice Borsellino e degli agenti della sua scorta. L’iniziativa mira a contrastare la povertà educativa e l’illegalità attraverso l’accesso allo sport e la diffusione di valori positivi. Il centro, di proprietà del Seminario Eparchiale di Piana degli Albanesi, è stato messo a disposizione della Kleisè Cooperativa Sociale e dell’associazione Vivi Sano.
