Il Ministro Abodi in Toscana: sopralluoghi agli impianti, incontri sul territorio e la consegna del tricolore all'alpinista Bergamini

Un’intera giornata in Toscana tra i territori di Massa, Lucca e Montecarlo. Nel comune di Massa, prima tappa, il Ministro ha svolto un sopralluogo al parco di Castagnola, area periferica ma di rilevante importanza sociale per la comunità locale. In questo spazio sorge un campo sportivo ormai inagibile, a causa di mancanza di fondi che ne assicurerebbero la corretta manutenzione. Il Ministro ha evidenziato come situazioni analoghe, presenti in molte realtà del Paese, rappresentino una priorità d’intervento: la rigenerazione di luoghi abbandonati con lo scopo di restituirli ai cittadini, soprattutto ai giovani.

L’impegno - ha sottolineato il Ministro - è quello di dare continuità al modello di Caivano, affinché anche il campo sportivo di Castagnola possa diventare un presidio di comunità, aperto e multifunzionale.

A seguire, il Ministro ha partecipato alla cerimonia “Lo sport è sempre vincente”, organizzata presso il Palazzetto dello Sport di Massa da ASI Massa Carrara. L’evento, che ha riunito oltre cento partecipanti, ha celebrato lo sport come leva educativa e inclusiva, premiando le realtà del territorio che si sono distinte non solo per i risultati sportivi, ma anche per l’impegno sociale e formativo.

La visita è poi proseguita a Lucca, dove il Ministro è stato accolto a Palazzo Orsetti per un momento particolarmente simbolico: la consegna della bandiera tricolore all’alpinista lucchese Riccardo Bergamini, in partenza il 29 luglio per una spedizione sul Karakorum, catena montuosa himalayana in Pakistan. L’alpinista tenterà di scalare una vetta ancora inviolata, con l’obiettivo di poterla intitolare “Cima Italia”, grazie al permesso già ottenuto dalle autorità pakistane.

Ultima tappa della giornata è stata Montecarlo (LU), dove il Ministro ha visitato il centro sportivo “Althen des Paludes”, attualmente in fase di riqualificazione grazie al supporto del Fondo Sviluppo e Coesione. I lavori, in corso di completamento, comprendono il rifacimento del manto erboso, delle tribune e degli spogliatoi. Un intervento che si inserisce nella più ampia strategia di valorizzazione dell’impiantistica sportiva territoriale, al fine di renderla moderna, accessibile e funzionale ai bisogni della comunità.

La visita in Toscana ha rappresentato un’occasione concreta per riaffermare la centralità dello sport come strumento di rigenerazione urbana, inclusione sociale e sviluppo giovanile. Un impegno che continua, tappa dopo tappa, al fianco dei territori.

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