Giochi della Gioventù 2025, oltre 2.500 studenti allo stadio Olimpico

Con la partecipazione di oltre 2.500 studenti provenienti da tutte le regioni italiane, la fase nazionale dei Giochi della Gioventù 2025 si è aperta allo Stadio Olimpico di Roma in un clima di entusiasmo, festa e condivisione.

L’iniziativa è stata preceduta da oltre 110 eventi in tutta Italia, con oltre 100.000 studenti delle classi quarte e quinte della scuola primaria e secondaria di primo grado che, per quest’anno, hanno partecipato alle fasi provinciali e regionali della manifestazione. Dopo la sfilata delle delegazioni, hanno preso il via le finali delle discipline sportive in programma: pallavolo, basket, ginnastica, baskin e pickleball.

I Giochi della Gioventù sono promossi in sinergia dal ministro dell’Istruzione e del merito, Giuseppe Valditara, e dal ministro Abodi, realizzati da Sport e Salute con il supporto del ministro della salute, Orazio Schillaci, del ministro dell’agricoltura, sovranità alimentare e foreste, Francesco Lollobrigida, del ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin e del ministro per le disabilità, Alessandra Locatelli, con il sostegno della 7° Commissione del Senato, presieduta dal Senatore Roberto Marti, della VII Commissione della Camera dei Deputati, presieduta dall’Onorevole Federico Mollicone, del Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI) e del Comitato Italiano Paralimpico (CIP).

Durante il suo intervento, il ministro Abodi ha richiamato la portata simbolica ed educativa dell’iniziativa in un messaggio di visione e continuità: “Oggi è una giornata di felicità, la vediamo negli occhi dei ragazzi ma abbiamo tanto da fare, siamo appassionati e contenti di continuare su questo percorso, con la speranza che tra un anno ci si possa rivedere e dirci quanti passi avanti abbiamo fatto affinché lo sport sia per tutti, come recita la Costituzione. Ringrazio i rappresentanti della macchina organizzativa che si è articolata in tutta Italia, con più di 100.000 ragazzi, provenienti da tutte le Regioni, che hanno partecipato. Il pensiero è profondo e costante nei confronti di insegnanti e educatori affinché possano far crescere i ragazzi nella gentilezza, non solo nella competizione”.

Le foto dell'evento: I ministri Abodi e Valditara alle giornate finali dei Giochi della Gioventù