Celebrata al Foro Italico la Prima Giornata Nazionale dell’Ascolto dei Minori
Promuovere la partecipazione attiva dei bambini e degli adolescenti nei processi decisionali che li riguardano. Nasce con questo scopo la Giornata Nazionale dell’Ascolto dei Minori, istituita dal Governo con la Legge n. 104 del 4 luglio 2024, che ha l’obiettivo di informare e sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza di garantire alle persone di minore età il diritto di essere ascoltati, riconoscendo il loro ruolo attivo nella società e favorendone l’inclusione.
Il 9 aprile, quindi, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in collaborazione con il Ministro per lo Sport e i Giovani, Sport e Salute e l’Agenzia Italiana per la Gioventù ha previsto una serie di iniziative di sensibilizzazione, a partire dalla realizzazione di campagne di comunicazione rivolte a tutti i cittadini sull'importanza di ascoltare i minori e di favorire la loro partecipazione attiva alla vita sociale del Paese.
"Il primo compito che sto cercando di portare avanti con tanti colleghi - ha detto il Ministro Abodi rivolto alle bambine e ai bambini presenti - è quello di migliorare i luoghi di sport, perché lo sport per tutti non può essere solo uno slogan o un principio costituzionale. Dobbiamo promuovere la cultura del movimento, per essere consapevoli di quanto faccia bene praticare sport. Noi dobbiamo mettervi nella condizione di apprezzare tutto questo e il primo luogo dove questo si consacra tutto ciò sono le scuole. Mi auguro che la scuola possa comprendere questo privilegio. Quello che abbiamo fatto a Caivano – ha aggiunto il Ministro - e che faremo in altre realtà, va nella direzione di offrire opportunità. Come ministro per lo sport e per i giovani la mia preoccupazione è di arrivare prima che si diventa giovani perché a quell'età bisogna già avere un'idea di se stessi. Bisogna insegnare ad apprezzare la vita, che è un dono sacro e non un fatto occasionale.”