America’s Cup 2027 per la prima volta in Italia, sarà Napoli la città ospitante della 38ª edizione

Per la prima volta nella storia, l’Italia ospiterà la 38ª edizione dell’America’s Cup, la più prestigiosa e antica competizione velica al mondo. A essere scelta come città ospitante dell’edizione 2027 è Napoli, che si prepara a diventare capitale mondiale della vela nella primavera e nell’estate di quell’anno.

L’annuncio è stato dato dal Governo italiano, in collaborazione con il Team New Zealand e il Royal New Zealand Yacht Squadron, detentore dell’attuale titolo.

Il Golfo di Napoli ospiterà le spettacolari regate tra Castel dell’Ovo e Posillipo, mentre Bagnoli – al centro di un importante programma di rigenerazione urbana – accoglierà le basi dei team partecipanti.

“La scelta dell’Italia e, in particolare, di Napoli come sede della 38ª edizione dell’America’s Cup – dichiara il Ministro Abodi - rappresenta per l’intera Nazione una straordinaria opportunità di valorizzazione, sviluppo e crescita del territorio che ospiterà gli eventi, con l’impegno da parte nostra di allargare i benefici, promuovendo anche iniziative, progetti e misure a supporto dell’educazione e dell’economia del mare. L’assegnazione di questa edizione della più importante competizione velica mondiale è stata una meravigliosa vittoria di una squadra, per la quale ringrazio il Presidente Meloni che è stata ancora una volta decisiva, avendo colto fin dall’inizio il valore strategico di portare in Italia un avvenimento internazionale di così grande impatto, sportivo, sociale, turistico e industriale.

Il significativo investimento – continua il Ministro - le capacità organizzative e la positiva risposta a tutti i requisiti necessari per l’assegnazione dell’America’s Cup, ancor più ricca di contenuti con le competizioni dedicate a Donne e Giovani, testimoniano la preparazione, la competenza e la professionalità di una squadra guidata dal Governo, con diversi Dipartimenti coinvolti, e affidata alla gestione tecnica alla nostra società Sport e salute che sarà, con grande merito, il soggetto attuatore dal punto di vista organizzativo. Insieme, abbiamo dimostrato di avere tutte le carte in regola per rispondere al meglio alle aspettative dei titolari dei diritti della Competizione, il Team New Zeland, vincitore dell'ultima edizione.”