È iniziato ufficialmente il piano di riqualificazione del Centro Tecnico Federale della Federazione Italiana Bocce, anche grazie al contributo del Ministro Abodi, attraverso il Dipartimento per lo Sport.
L’inaugurazione del cantiere segna un nuovo traguardo per la FIB, che punta a trasformare la “Casa delle Bocce” in un modello di sport accessibile, inclusivo e a disposizione della comunità. Il progetto – su una superficie di 28.000 mq – prevede la costruzione della nuova palazzina degli uffici federali, una piscina da 15 metri, due campi di padel, la ristrutturazione della foresteria, l’efficientamento energetico e il rifacimento della recinzione.
Il Centro è attualmente l’unico bocciodromo in Italia capace di ospitare tutte le specialità federali – raffa, pétanque, volo, beach bocce, bocce paralimpiche e boccia paralimpica – e grazie alla sua struttura senza barriere architettoniche, è anche un punto di riferimento per l’attività paralimpica, in linea con la missione sociale e istituzionale della FIB.
Nel corso del suo intervento, il Ministro ha riconosciuto il valore del progetto non solo in termini sportivi, ma anche sociali, definendo il centro «un luogo di socialità, di umanità, di incontro», dove lo sport può contribuire concretamente al benessere fisico, psicologico e anche spirituale delle persone: «lo sport è una difesa immunitaria della comunità che va coltivata e celebrata ogni giorno, a partire da realtà come questa».
Le foto dell'inaugurazione: Cerimonia di avvio lavori del Centro Tecnico Federale Capitolino
