Ucraina, ministri Abodi e Bidnyi firmano memorandum d'intesa sulla cooperazione in materia di politiche giovanili, sport e attività fisica
In occasione della Conferenza per la Ripresa dell’Ucraina URC2025, durante il panel From Policy to Action: Youth Development Ecosystem, Sport as a Bridge for Intergenerational Cohesion, alla presenza del Commissario europeo per l'equità intergenerazionale, la gioventù, la cultura e lo sport, Glenn Micallef, il Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, e il Ministro dei Giovani e dello Sport dell’Ucraina, Matvii Bidnyi, hanno sottoscritto un Memorandum d'intesa sulla cooperazione in materia di politiche giovanili, sport e attività fisica.
L’obiettivo comune è quello di rafforzare ulteriormente le eccellenti relazioni bilaterali già esistenti attraverso una collaborazione strutturata nell’ambito dell’attività fisica, dello sport e della gioventù, nonché di sostenere l’integrazione europea dell’Ucraina nelle politiche sportive e giovanili. In particolare, il Memorandum intende promuovere la cooperazione tra le due Nazioni secondo i principi di reciprocità e di mutuo beneficio nella formazione e nell’educazione di atleti, tecnici e dirigenti sportivi, nonché nella lotta al doping, all'incitamento all'odio, sia online che offline, alla manipolazione delle competizioni sportive, alle scommesse illegali e ad altre minacce all’integrità dello sport. Sono previste, inoltre, forme di collaborazione nei programmi di doppia carriera e lo scambio di informazioni e buone pratiche nel campo delle politiche giovanili.
“Siamo, e continueremo a essere, al fianco dell'Ucraina – ha dichiarato il Ministro Abodi - e in particolare dei suoi giovani e del suo ecosistema sportivo. I giovani non possono essere solo beneficiari della ricostruzione, ma sono e devono essere motori e attori chiave del processo di ripresa e rinascita di questa terra martoriata che per rinnovarsi dovrà fondarsi e essere pensata con e per loro. Guardando al futuro, la nostra ambizione è quella di offrire opportunità non solo per la ricostruzione delle infrastrutture materiali, degli spazi dedicati ai giovani e degli impianti sportivi, ma anche di contribuire a investire sulle infrastrutture immateriali come il capitale umano del popolo ucraino che è stato, e continua a essere, profondamente colpito da un’aggressione e una guerra subite. I valori della vita, il rispetto della sovranità nazionale e del diritto alla pace sono elementi irrinunciabili che ci daranno l’energia per mettere fine a questo scempio e contribuire a scrivere un nuovo capitolo della storia ucraina nella piena collaborazione intergovernativa”.
"Siamo grati all'Italia per la sua costante collaborazione – nello sport, sulla scena internazionale, nella solidarietà e nelle azioni umanitarie. Oggi parliamo di azioni comuni, di decisioni congiunte e di responsabilità condivise – e dei giovani, che sono co-creatori del nostro presente", ha sottolineato il Ministro Matvii Bidnyi. "Viviamo in un'epoca nella quale la guerra e la trasformazione colpiscono ogni generazione. Ma è proprio in questi tempi che nascono nuove solidarietà, nuove soluzioni e nuove energie per l'azione. Credo fermamente che la coesione giovanile e intergenerazionale, rafforzata dal potere dello sport, debba diventare un pilastro fondamentale del dialogo strategico tra Ucraina e Unione Europea".
Il Memorandum d’intesa ha una durata di tre anni, con possibilità di prorogarlo per altri tre, e vedrà l’istituzione di un comitato direttivo congiunto al fine di dare concretezza ai risultati attesi.
Roma, 11 luglio 2025