Ministri Abodi e Lollobrigida: servizio civile agricolo entra nella fase attuativa

Entra nella sua fase attuativa il "Servizio Civile Agricolo". Il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il SCU ha pubblicato la graduatoria dei Programmi e dei Progetti presentati dagli Enti accreditati nel periodo 2 ottobre 2024 – 10 dicembre 2024. La graduatoria prelude all'imminente pubblicazione del Bando volontari per circa 1000 posti per ragazze e ragazzi tra i 18 e i 28 anni.

Previsto da un protocollo d'intesa firmato a novembre 2023 dal Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, con il Ministro dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, on. Francesco Lollobrigida, prevede una prima sperimentazione per circa 1.000 giovani dai 18 ai 28 anni, con un investimento iniziale di circa 7 milioni di euro messi a disposizione dalle strutture dei due Ministri.
Il Servizio Civile Agricolo si affianca ad altre sperimentazioni avviate in ambito digitale e ambientale, e anticipa quelle future nei settori culturale e sportivo.
La risposta da parte degli enti è stata straordinaria, con un totale di 97 progetti presentati dalle oltre 23 cooperative, associazioni, università ed enti pubblici che hanno aderito, e che spaziano dalle attività terapeutiche a quelle educative, fino alla tutela del made in Italy e alla promozione dell’agricoltura nazionale.
Obiettivo è quello di fornire un’opportunità per avvicinare i giovani ad un settore strategico come l’agricoltura, sostenere al contempo la sostenibilità e l’innovazione, valorizzare il talento e le competenze dei giovani e offrire loro la possibilità di contribuire concretamente alla crescita delle comunità rurali, sviluppando nuove professionalità in ambito agricolo e rafforzando il legame tra le nuove generazioni e il territorio.

"Questa proposta si inserisce nell'attenzione che il Governo sta portando avanti in questi anni verso i giovani, offrendogli opportunità sempre nuove di impegno e di formazione personale", sottolinea il Ministro Abodi. "Il Servizio Civile Agricolo si va ad aggiungere infatti ad altre sperimentazioni avviate negli ultimi anni in ambito digitale e ambientale, e precede quelle in ambito culturale e sportivo che sono allo studio del Dipartimento", prosegue il Ministro. "Con la recente estensione per legge anche a chi ha svolto il servizio civile nazionale della riserva del 15% nei concorsi pubblici, si conferma il nostro impegno a sostegno delle nuove generazioni e del loro futuro, permettendogli di valorizzare le loro competenze e di veder riconosciuto il loro impegno di cittadinanza attiva", conclude Abodi.

"Crediamo fortemente nel ruolo strategico che può avere, in Italia, l'impegno dei giovani nel settore agricolo, che è sempre più caratterizzato da una forte innovatività, tecnologica ma soprattutto sociale", spiega il Ministro Lollobrigida. "Il Servizio Civile Agricolo, nel quale abbiamo fortemente creduto, è uno strumento strategico per investire nelle competenze dei giovani, nel loro entusiasmo, e soprattutto nella loro capacità, in progetti che dimostrano la novità di questa proposta. E' previsto infatti un impegno  che spazia in vari ambiti dell'agricoltura di oggi, ormai lontana da un vecchio immaginario, e che prevedono ad esempio attività di assistenza e terapeutiche rivolte a persone con disabilità o altri soggetti fragili, servizi, anche di tipo educativo o ricreativo per bambini o ragazzi, oppure attuando iniziative di conoscenza, promozione e tutela dei prodotti agricoli e alimentari del made in Italy, fino alla conoscenza e promozione dei corretti stili di vita alimentari e contro i disturbi legati all’alimentazione o per ridurre lo spreco alimentare e valorizzazione dell’economia circolare, o il contrasto ai cambiamenti climatici", conclude Lollobrigida.

Roma, 27 maggio 2025