Sport di tutti - Quartieri

Il Governo italiano, in collaborazione con Sport e Salute S.p.A., ha lanciato un progetto mirato a favorire l’alleanza educativa tra il sistema sportivo e il sistema del Terzo Settore, con l’obiettivo di offrire un presidio di aggregazione sociale nelle comunità di riferimento. Il progetto è pensato per garantire che ogni cittadino, in particolare i minori, abbia accesso alle attività sportive ed educative, trasformando gli impianti sportivi in centri di aggregazione e sviluppo sociale sul territorio.

Questa iniziativa nasce in un contesto sociale complesso, caratterizzato da difficoltà di accesso all’istruzione e agli spazi ricreativi, culturali e sportivi, soprattutto nelle zone più svantaggiate. Il progetto si pone l’obiettivo di incentivare uno stile di vita attivo e sano, migliorare il benessere psico-fisico dei bambini e ragazzi, e ridurre la sedentarietà e l’inattività che caratterizzano troppo spesso le nuove generazioni in contesti familiari e territoriali difficili.

Impegno Economico

3,6 Milioni di euro

destinati alla realizzazione e al potenziamento di attività sportive ed educative destinate ai giovani e alle comunità locali.

Obiettivi del Progetto

1. Incentivare uno stile di vita attivo e sano: Il progetto mira a migliorare la qualità della vita dei minori e delle famiglie in contesti svantaggiati, incentivando l'accesso a attività fisiche che contribuiscano a migliorare il benessere psicofisico e a ridurre i rischi associati alla sedentarietà.

2. Garantire il diritto allo sport per tutti: Il Governo intende abbattere le barriere economiche che impediscono l'accesso allo sport per le fasce di popolazione più vulnerabili, garantendo che ogni bambino, ragazzo e adulto, indipendentemente dalla propria condizione economica, possa partecipare a attività sportive gratuite e accessibili.

3. Creare centri di aggregazione sociale: Con il coinvolgimento del Terzo Settore e delle associazioni locali, il progetto favorisce la creazione di centri di aggregazione sportiva che diventino punti di riferimento positivi nelle comunità svantaggiate, offrendo opportunità di socializzazione, apprendimento e sviluppo.

4. Promuovere la socializzazione e l’inclusione: Lo sport è utilizzato come strumento educativo per favorire l’inclusione sociale, ridurre l’emarginazione e creare un ambiente di rispetto reciproco tra i partecipanti.