Servizio Civile Universale
Il Servizio Civile Universale rappresenta una delle iniziative più significative del Governo italiano per il supporto e la valorizzazione dei giovani, riconosciuti come una risorsa indispensabile per il progresso culturale, sociale ed economico del Paese.
Con oltre 700 milioni di euro investiti, il Servizio Civile Universale non solo offre ai giovani un’opportunità di formazione e crescita professionale, ma li coinvolge attivamente in progetti di rilevanza sociale, rafforzando il loro legame con la comunità e la loro responsabilità civica.
Il Governo crede fermamente nel valore del Servizio Civile Universale perché rappresenta un'opportunità unica di formazione pratica, che consente ai giovani di acquisire competenze utili per il loro futuro professionale, migliorando le loro prospettive di inserimento nel mondo del lavoro. Il Servizio Civile Universale non è solo un impegno temporaneo, ma un investimento nella crescita sociale ed economica del Paese, mirando a potenziare le capacità organizzative e relazionali dei giovani, favorendo il loro coinvolgimento attivo in attività di interesse collettivo.
Inoltre, grazie alle politiche attuate dal Governo, sono stati rafforzati i programmi di servizio civile, con un focus sulle sperimentazioni in ambito digitale e ambientale e con un importante protocollo di collaborazione con il Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (MASAF), per promuovere iniziative nel settore agricolo. È stato inoltre previsto un progetto pilota in ambito turistico, in linea con la crescente importanza del settore in Italia.
CIRCA 200 MILA POSTI DI OPERATORE VOLONTARIO RESI DISPONIBILI NEI BANDI PUBBLICATI
A seguito degli avvisi agli enti per la presentazione di programmi e progetti di servizio civile universale. Sono stati pubblicati, tra dicembre 2022 e marzo 2025, 9 avvisi e 9 bandi (alcuni multisezione) di servizio civile universale per circa 200 mila posizioni complessivamente disponibili. Sono complessivamente pervenute circa 400 mila candidature; questi numeri riflettono un’ampia partecipazione, non solo ai bandi ordinari del dicembre 2022 per 71.550 posizioni, del dicembre 2023 per 52.236 posizioni e del dicembre 2024 per 62.549 posizioni (186.335 posizioni finanziate), ma anche ai bandi per il Servizio civile digitale (bando 2023 e bando 2024 -II e III ciclo PNRR), il servizio civile ambientale (bando 2024 -II ciclo), i Corpi civili di pace (2023 e 2024), il Servizio civile per l’accompagnamento dei grandi invalidi e dei ciechi civili (2023 e 2025 in corso) e quello per il giubileo della Chiesa cattolica (bando 2024).
In merito ai programmi e ai progetti, per i quali sono state finanziate le posizioni dei bandi summenzionati, complessivamente si è trattato di:
1.244 programmi articolati in 7.329 progetti per il servizio civile universale in Italia;
101 programmi articolati in 536 progetti per il servizio civile universale all’estero;
123 programmi articolati in 375 progetti per il servizio civile digitale;
54 programmi articolati in 142 progetti per il servizio civile ambientale;
13 programmi articolati in 44 progetti per il Giubileo della Chiesa cattolica (632 posizioni a bando);
130 progetti per il servizio civile di accompagnamento ai grandi invalidi e ciechi civili (1.518 posizioni a bando)
48 progetti (di cui 5 in Italia) per i Corpi civili di pace (262 posizioni a bando);
Inoltre, alla data del 10 dicembre 2024, di scadenza dell’avviso per l’avvio del I ciclo di sperimentazione del Servizio civile agricolo sono pervenuti 27 programmi articolati in 102 progetti (1.477 OV richiesti); e del III ciclo del servizio civile ambientale, sono pervenuti 53 programmi articolati in 96 progetti (3.084 OV richiesti). Attualmente è in corso il procedimento di valutazione che dovrà concludersi entro giugno 2025.
Infine, il 10 marzo u.s. è stato pubblicato l’avviso rivolto agli enti iscritti all’Albo per la presentazione dei programmi di intervento di Servizio civile universale per l’anno 2025, con scadenza del 14 luglio.
Alla data del 20 marzo i volontari in servizio sono 43.930.
Obiettivi del Progetto Servizio Civile Universale
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Promuovere inclusione e ricambio generazionale nella Pubblica Amministrazione:
Il Servizio Civile Universale facilita l’accesso dei giovani al mondo del lavoro, offrendo loro opportunità concrete di inclusione nel settore pubblico, favorendo il ricambio generazionale nelle istituzioni. -
Incentivare la partecipazione al Servizio Civile:
Il Governo intende offrire una concreta prospettiva di impiego ai giovani che decidono di intraprendere il percorso del Servizio Civile, fornendo loro le competenze e l’esperienza necessarie per entrare nel mercato del lavoro. -
Valorizzare il Servizio Civile come percorso formativo e di crescita civica:
Il Servizio Civile non è solo un’opportunità di lavoro, ma anche un’esperienza educativa che favorisce la crescita personale, promuovendo il civismo attivo e migliorando le capacità organizzative e relazionali dei giovani, in vista di un inserimento professionale di successo.
Servizio Civile: 15% di riserva dei Posti nei Concorsi Pubblici
Il governo, attraverso la Legge 21 giugno 2023, n. 74, di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 22 aprile 2023, n. 44, recante disposizioni urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle amministrazioni pubbliche, ha introdotto a favore degli operatori volontari che hanno concluso il servizio civile universale senza demerito, una riserva del 15% dei posti nei concorsi per l’assunzione di personale non dirigenziale indetti dalle amministrazioni pubbliche, dalle aziende speciali e dagli enti di cui al testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali. Con DECRETO-LEGGE 14 marzo 2025, n. 25 all’art 4. c.4 la riserva del 15% è stata estesa anche a coloro che hanno svolto il servizio civile nazionali ai sensi della legge n.64 del 2001.